In questi ultimi anni il nostro impegno è stato continuo: abbiamo cercato di essere sempre presenti nelle situazioni – spesso nuove e difficili – che ci si sono poste di fronte. Le emergenze, come l’alluvione e la pandemia, ci hanno messo davanti a scelte complicate, da prendere in poco tempo e con freddezza, ma anche a turni sfiancanti, necessità di spazi, materiali, forze che speriamo di aver sostenuto con umiltà e responsabilità.
Il nostro ambulatorio medico solidale Paolo Simone Maundodé da ormai qualche anno sostiene chi, vivendo in una condizione di instabilità economica e sociale, è costretto a mettere in secondo piano la propria salute poiché non ha le possibilità di curarsi bene e con i giusti tempi. Siamo presenti sul territorio, a disposizione di chi ci chiede aiuto.
Battesimi, comunioni, cresime, Natale, anniversari. Quante volte abbiamo pensato che compiere un gesto di solidarietà, in occasione di momenti importanti della vita dei nostri amici e familiari, fosse la scelta migliore?
Casa San Benedetto è un po’ il nostro luogo del cuore. È una bellissima struttura incastonata nel verde, nata più di vent’anni fa come casa famiglia per accogliere minori e offrire loro un luogo di protezione
Nessuno di noi avrebbe voluto rivivere l’incubo di otto anni fa, ma ora ci troviamo di nuovo in ginocchio. Barbara, Pianello di Ostra, Bettolelle, Arcevia, Senigallia e tanti altri comuni del territorio diocesano sono stati devastati dall’esondazione di questa notte.
Nelle nostre strutture accogliamo molti bambini e bambine. Il loro benessere per noi è fondamentale, per questo cerchiamo sempre di dare loro la massima cura e dolcezza. Lo facciamo ascoltando le loro esigenze ma anche spingendo la nostra attenzione oltre la superficie delle cose.
Grazie a tutti per aver raggiunto l'obiettivo
Un’alluvione terribile ha ferito una regione a noi vicina e cara, l’Emilia Romagna, mettendo in ginocchio 44 comuni e provocando numerose vittime.
Grazie a tutti per aver raggiunto l'obiettivo
Un terremoto senza precedenti ha distrutto ampie zone tra la Turchia e la Siria, causando migliaia di vittime innocenti e un numero indicibile di feriti. Si tratta di una vera catastrofe umanitaria. Il bilancio è tuttora provvisorio e drammatico, le persone sono ancora intrappolate sotto le macerie e molti sono i dispersi.
Grazie a tutti per aver raggiunto l'obiettivo
OBIETTIVO RAGGIUNTO: Grazie al vostro aiuto abbiamo potuto sostenere Pierre nelle spese universitarie
Grazie a tutti per aver raggiunto l'obiettivo
Ci sono donne sfortunate, a cui la vita sembra volersi sempre ribellare. Senza motivo, come se fossero costrette a dover pagare più delle altre, a soffrire più del normale per restare in piedi. Anne è una di queste donne. E non lo diresti mai, se la conosci, perché il suo sorriso ti abbaglia.
Grazie a tutti per aver raggiunto l'obiettivo
Crea e condividi la tua foto sul sito e sui social e aiutaci a diffondere fra i tuoi amici il nostro impegno per coinvolgere nuovi donatori e volontari. Costruiamo insieme un territorio più solidale.